Quattro appuntamenti per esplorare il sottile confine tra materiale e immateriale, mondo fisico e digitale, insieme a professionisti di discipline affini al design e all’architettura. LevelHUB, ogni mercoledì sera del mese di maggio 2024 a partire dalle ore 20:00, attende appassionati ed esperti con talk e laboratori pratici.
Al via la quarta edizione di Design per Tutti
Uno sguardo sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, sulle connessioni tra mondo fisico e digitale, per imparare a riconoscere ciò che è reale dall’effimero. La nuova edizione di Design per Tutti quest’anno si spinge verso l’approfondimento di un dualismo di cui si discute sempre di più: quello tra dimensione materiale e immateriale. E lo fa partendo dall’architettura e dal design, passando per il cinema, la moda e il mondo del cibo, insieme a professionisti pronti a mettere a disposizione del pubblico le proprie conoscenze.
La quarta edizione del ciclo di lezioni gratuite dedicate a professionisti, studenti e semplici appassionati della disciplina, per quattro mercoledì sera a partire dall’8 maggio, vede alternarsi le testimonianze di esperti, che racconteranno al pubblico casi studio, analizzando il rapporto tra la dimensione dell’effimero e quella del mondo fisico.
Materiale e immateriale, uno spunto di riflessione
“Torna il nostro più importante evento dedicato alla divulgazione, che quest’anno affronta un tema particolarmente stimolante e attuale. Il rapporto tra l’immateriale (che comprende anche l’Intelligenza Artificiale) e il materiale, che dà sostanza alla nostra quotidiana esperienza”, racconta Massimo Gianquitto, ceo di Level Office Landscape e ideatore del format di Design per Tutti. “Durante tutti e quattro gli appuntamenti il pubblico sarà impegnato in un’attenta riflessione su ciò che potrà essere il nostro futuro”. Attraverso talk, case studies e attività laboratoriali che li coinvolgeranno in prima persona, i partecipanti potranno godere di approfondimenti verticali su materie di attualità.
Algoritmo: il sarto del futuro? La moda oggi, tra materiale e immateriale
Il primo appuntamento è quello dell’8 maggio con il mondo della moda. Guia Rossi, giornalista professionista specializzata in fashion & design e docente allo IED Milano e MOODART Verona, racconterà dell’Intelligenza Artificiale nel mondo della moda, con un salto all’interno del Metaverso e nei concetti di Blockchain e NFT. Con uno sguardo sulle prime collezioni virtuali messe in produzione dopo ordini digitali, analizzerà le logiche del gaming applicate al settore fashion. A seguire, la stilista e architetto Sofia Alemani, coinvolgerà il pubblico con un laboratorio pratico.
Architettura impossibile. I nuovi spazi che non esistono
Il secondo appuntamento previsto per il 15 maggio in fascia serale verterà sul concetto di architettura impossibile, con uno sguardo verso i nuovi spazi digitali e gli artefatti. Federica Sanchez, architetto e ricercatrice in neuroscienze, racconterà il ruolo della mente nella percezione dello spazio, mentre l’architetto e artista Andrea Meregalli mostrerà le sue opere realizzate con l’Intelligenza Artificiale. Pensieri, parole, opere e ossessioni, le ricerche nella comunicazione visiva di Meregalli affondano le radici negli studi tecnici e scientifici. La partecipazione all’incontro permetterà di ricevere 2 crediti per l’Ordine degli Architetti.
Hyperfood. Dalla cucina tradizionale alla cucina digitale
La terza lezione di Design per Tutti esplorerà i confini del gusto insieme a due chef e un’esperta in comunicazione del food&beverage. Hooman Soltani, architetto e cuoco, porterà il pubblico alla scoperta di tradizioni gastronomiche lontane, mentre Penelope Vaglini mostrerà l’evoluzione della cucina verso il mondo digitale, esplorando pro e contro delle più recenti tendenze attraverso casi studio internazionali. Infine Davide Marzullo, giovane executive chef del ristorante stellato Trattoria Contemporanea, racconterà della sua cucina fuori dagli schemi, offrendo ai presenti anche l’assaggio di uno dei suoi piatti.
Tempi moderni. Il cinema diventa più reale del reale?
L’ultimo appuntamento con Design per Tutti porterà a LevelHUB la sera del 29 maggio due esperti del mondo del cinema. Da un lato Anna Chiara Ferrero, organizzatrice di mostre, dall’altra il regista Alberto Delvoi. Insieme concerteranno quanto il dialogo fra cinema, design e arti visive suggerisca altri modi di raccontare il rapporto spazio-realtà, guardando anche al futuro, ma con un solido bagaglio storico. La partecipazione all’incontro permetterà di ricevere 2 crediti per l’Ordine degli Architetti.
Sofia Alemani
Sofia Alemani, designer e architetto, fonda il suo brand “Sofia Alemani Fashion Creative” nel 2009 dopo una carriera caratterizzata dall’eclettismo di esperienze professionali che spaziano dall’arte al design d’interni, dalla scenografia alla pittura, fino alla scultura. Fin dalle prime collezioni, presentate nel contesto della Fashion Week di Milano, a Montecarlo e ad Alta Roma, il progetto moda di Sofia Alemani si distingue per l’idea anticonformista: capi couture unici, ma accessibili e godibili anche di giorno.
Roberto Delvoi
Roberto Delvoi è un regista italiano residente a Milano. Nel 2017 fonda la Ipnose Studio a Milano con un occhio di riguardo verso la sperimentazione e la commistione tra cinema e arte. Tra i suoi lavori i documentari “Aktionist” un ritratto visivo sulla figura dell’artista Hermann Nitsch. “Ou Peut Le Fair – Ben Vautier Et Ses Vérités” sull’artista Be Vautier e Eric Andersen: Story of Fluxus and The Banner. I suoi film lungometraggi sono “Conz, L’ultimo collezionista” (2021) biografia del collezionista e editore amato e discusso Francesco Conz “Asfalto Che Suona” (2024) sul collettivo “Anti-Classica 19’40”. Attualmente è in lavorazione il film documentario sul poeta sonoro Giovanni Fontana. Nel 2024 a nome Ipnose Studio ha firmato l’installazione visiva durante Arte Fiera di Bologna presso Palazzo Hercolani Bonora dal titolo “Flesh To Flesh”.
Anna Chiara Ferrero
Esperta di arti visive, cinema, design, ha un’esperienza pluriennale nell’organizzazione di mostre per diverse realtà museali pubbliche e private, attività che svolge in parallelo a quella di professore a contratto.
Davide Marzullo
Cresciuto nel ristorante dello zio e affascinato dai profumi e gli aromi della cucina, decide di studiare e di farne la sua professione, il suo sogno. Conclusi gli studi, la sua voglia di continuare a formarsi e mettersi alla prova lo porta in diverse cucine blasonate in giro per il mondo, tra cui il ristorante Hibiscus e il The Connaught a Londra, il The Market Place a Como e il Noma di Copenaghen. Queste esperienze lo aiutano ad affinare le tecniche, sviluppare la sete di ricerca per la materia prima e comprendere gli aspetti più difficili del lavoro in cucina. Nel 2019 partecipa ad Antonino Chef Academy, il celebre cooking show di Sky, sbaragliando la concorrenza e vincendo il programma ed un’esperienza lavorativa in Villa Crespi, a fianco dello chef Cannavacciuolo. Oggi è l’executive chef di Trattoria Contemporanea, dove ha portato tutto sé stesso costruendo da zero il concept innovativo di Contemporary Dining, una cucina fatta di tecnica, sperimentazione, contaminazione, ricerca ma anche istinto, coraggio, audacia e inclusività. A solo un anno dall’apertura, Trattoria Contemporanea raggiunge un importante traguardo conquistando la prima Stella Michelin.
Andrea Meregalli
Nato a Seregno (MB) nel 1977 e vive e lavora a Monza. Dopo il diploma di maturità scientifica si laurea in architettura nel 2002 al Politecnico di Milano e apre il proprio studio professionale con Maddalena Merlo occupandosi di progettazione a diversi livelli. Contemporaneamente sviluppa progetti di ricerca personali in campo artistico e editoriale, lavorando per anni senza mostrare nulla. Nel 2020, durante il lockdown, decide di rendere pubblico il suo lavoro. Sempre attento alle nuove tecnologie, ha da subito iniziato a sperimentare l’utilizzo di software di intelligenza artificiale per la generazione di immagini, testi e video come supporto alla sua ricerca.
Guia Rossi
Guia Rossi è giornalista professionista specializzata in fashion & design. Tra le sue collaborazioni su web e carta ci sono testate Condé Nast, AMTD Idea, Hearst Magazines Italia, Cairo e Mondadori. Se la transmedialità è una delle chiavi di lettura del suo lavoro, curiosità e passione sono i traini che utilizza per formare le nuove generazioni. Docente moda e art direction presso IED Milano e MOODART Verona, è sempre più convinta che oggi, a fare la differenza, sia il Come e non il Quanto.
Federica Sanchez
Federica Sanchez è architetto, consulente e ricercatrice in Neuroscienze applicate presso Lombardini22. Ha collaborato in diversi progetti di uffici, case di riposo, spazi per l’apprendimento, shopping mall, carceri, spazi per allestimenti. Federica fa parte di NuArch, un progetto di ricerca nato dalla collaborazione tra Lombardini22 e CNR-IN Parma, che indaga gli effetti dell’architettura sugli esseri umani da un punto di vista neuro-fisiologico e sociale sotto la guida del neuroscienziato Giacomo Rizzolatti. Inoltre, collabora a un progetto di ricerca in neuroscienze applicate per il Salone del Mobile col fine di migliorare l’esperienza dei visitatori insieme a MySpace Lab, centro di ricerca del dipartimento di Clinical Neuroscience dell’Università di Losanna, Svizzera. Laureata in Architettura presso il Politecnico di Milano e in Architettura del Paesaggio presso TU Delft, ha acquisito esperienza lavorativa in Giappone, Paesi Bassi e Italia, collaborando a diversi progetti come installazioni, scuole e ospedali. Successivamente ha conseguito il Postgraduate Master in ‘Neuroscience applied to Architectural design’ presso IUAV, Venezia, e un Master di Alta Formazione in ‘Olfactory Spatial Design’ presso POLI.Design. È interessata alla neuroestetica, filosofia e fenomenologia, e tiene lezioni in università internazionali.
Hooman Soltani
Hooman Soltani, designer, chef, food creator e attivista iraniano, si trasferisce in Italia per conseguire la laura magistrale in product design. Vincitore di due premi mondiali di packaging design e dell’Iranian Designer Award, la sua professione lo porta a spaziare dall’arredamento di interni, agli stand fieristici, passando per la moda e il food design. Dopo aver fondato Studio Milano Contract, con alcuni soci ha lanciato il marchio Lotus Design, per poi aprire a Como un ristorante per far conoscere la cultura gastronomica iraniana. Ha inoltre partecipato al programma televisivo di Bruno Barbieri. Dal 2018 è membro del Rotary Club e oggi Consigliere Generale del Rotary Frach e del Rotary Internazionale in Italia.
Penelope Vaglini
Tra i suoi campi d’azione ci sono la mixology e l’alta cucina, di cui scrive sui migliori network enogastronomici internazionali. La passione di Penelope per il beverage nasce nella sua Toscana, prima che si trasferisca a Milano per studiare e dedicarsi al mondo degli eventi e della comunicazione. Con un background nel design e nel settore del lusso, oggi viaggia per il mondo alla ricerca delle migliori esperienze da raccontare su Forbes, L’Officiel Italia, Icon Magazine e Gastronomika. Coordina il magazine digitale di Robb Report Italia e ha co-fondato Coqtail Milano, la prima community italiana focalizzata sulla mixology che dal 2019 è punto di riferimento per professionisti di settore e consumatori alla ricerca di consigli sul buon bene e informazioni sulle ultime tendenze legate alla cocktail industry. Insegna allo IED come progettare spazi esperienziali dedicati al food&beverage, è specializzata nella realizzazione di trend report per il settore beverage e partecipa come speaker a eventi di settore. Giudice di competition internazionali, dal 2022 è Academy Chair per l’Italia di The World’s 50 Best Bars.