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Pareti divisorie fonoassorbenti, tipologie e funzioni

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Per garantire il comfort acustico all’interno dell’ufficio, è possibile scegliere materiali e rivestimenti con un’azione fonoassorbente. Differenti da quelli fonoisolanti, sono capaci di assorbire le onde sonore grazie alla loro densità e alla texture superficiale. Ecco quali sono le pareti divisorie fonoassorbenti più utilizzate e quali sono le loro funzioni.

 

Come implementare il comfort acustico in ufficio

 

Il concetto di flessibilità in ufficio non passa solo attraverso la disposizione del layout e la scelta di elementi facilmente riconfigurabili. Un luogo di lavoro fluido, che si adatta alle esigenze dei lavoratori, deve anche garantire un ottimo comfort acustico, specialmente negli ambienti dedicati al focus work e, in generale, alle attività individuali che richiedono silenzio e concentrazione.

Ogni area aperta (o open-space) deve dunque prevedere sufficienti spazi chiusi, separati da pareti divisorie cieche o vetrate, in grado di separare luoghi dedicati al lavoro in team e al brainstorming da quelli dedicati, per esempio, alle riunioni private e video call.

Ecco perché è importante, in fase progettuale, individuare gli elementi che dovranno garantire isolamento acustico e fonoassorbenza.

Pareti divisorie fonoassorbenti e fonoisolanti, le differenze

Per prima cosa è necessario conoscere la differenza tra le due funzioni. Quando si parla di contrastare rumori che arrivano dall’esterno o di neutralizzare quelli prodotti all’interno di una stanza, è infatti possibile optare per pareti divisorie fonoassorbenti oppure fonoisolanti.

 

Pareti divisorie fonoisolanti

 

Sono in grado di impedire la trasmissione di segnali sonori attraverso due spazi, agendo dall’esterno verso l’interno e viceversa.

I materiali che compongono i pannelli delle pareti divisorie fonoisolanti sono infatti delle barriere che riflettono e “rimandano” indietro le onde sonore, facendole rimbalzare sulla loro superficie.

Spesso i materiali fonoisolanti sono utilizzati in combinazione con i fonoassorbenti per massimizzare le prestazioni acustiche dei setti di separazione.

 

Pareti divisorie fonoassorbenti

 

Sono in grado, come anticipa il loro nome, di assorbire le onde sonore, neutralizzando il “rimbalzo” che permette a echi e riverberi di diffondersi all’interno di un ambiente chiuso.

Le pareti divisorie fonoassorbenti sono quindi utili per assorbire e annullare determinate frequenze del suono e rendere più performante il comfort acustico all’interno di uno specifico ambiente.

Si tratta di elementi rivestiti con materiali che hanno superfici texturizzate, porose oppure fibrose, poiché quelli dal top liscio sono invece più facilitati a riflettere le onde sonore e amplificarne la diffusione nello spazio.

 

Quali tipologie di materiali fonoassorbenti esistono?

 

I materiali fonoassorbenti si dividono in tre principali categorie:

  • Sintentici, come poliuretano espanso, feltri e tessuti
  • Naturali, come legno, sughero o argilla espansa e alcuni feltri
  • Minerali, come le lane di roccia e di vetro e le fibre di legno

A seconda delle proprietà di fonoassorbenza richieste e alla destinazione degli elementi architettonici, è possibile utilizzare uno o più di questi materiali per la struttura dei pannelli delle pareti divisorie e il loro rivestimento.

 

Pareti divisorie fonoassorbenti, le soluzioni di Level Office Landscape

 

Presenti all’interno dello showroom di LevelHUB, le pareti divisorie fonoassorbenti di Level Office Landscape hanno una classica struttura in alluminio completa di canaline, montanti e traverse. Al posto dei pannelli ciechi tradizionali, si trovano però dei pannelli in melaminico con guaina isolante e materassini, rivestiti in feltro.

Utili per insonorizzare le pareti cieche di meeting room, huddle room e uffici privati, i pannelli presentano una finitura in feltro ecologico, dallo spessore sottile e delle texture naturali e calde, ottenute riciclando materiali di scarto come bottigliette in plastica.

Morbidi al tatto grazie alla presenza di cuscinetti interni, risultano piacevoli alla vista con le loro diverse combinazioni di colore, da personalizzare per armonizzarsi con le cromie dell’ufficio. Il feltro impiegato da Level Office Landscape può essere customizzato anche con stampe a trame geometriche, cut-out e immagini scelte direttamente dal cliente.

 

Screen divisori freestanding e per scrivanie

 

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Chi alle pareti divisorie preferisce soluzioni differenti, può optare per gli screen divisori fonoassorbenti in versione freestanding, da scrivania o a sospensione verticale (baffles acustici).

Si tratta di pannelli termoformati a densità variabile che consentono l’assorbimento di un ampio spettro di lunghezze d’onda del suono, molto più performanti rispetto ai pannelli tradizionali. L’azione combinata degli elementi forniti da Level Office Landscape garantisce assorbimento e attenuazione del rumore, per un comfort sonoro senza pari.

Le proprietà fonoassorbenti dei pannelli sono garantite dal sistema di taglio e di finitura dei bordi che ne permette un perfetto fissaggio verticale. Sono infatti dotati di cornici in materiale ad alta densità che conferisce rigidità e ne consente il fissaggio tramite attacchi universali. Il rivestimento in tessuto 100% poliestere dona resistenza all’abrasione e alla luce.

 

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