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8 soluzioni per garantire la privacy visiva in ufficio

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I dipendenti si lamentano della mancanza di concentrazione nelle postazioni open-space? Intervenendo sul design dello spazio, è possibile implementare la privacy visiva in ufficio, grazie ad arredi e accessori che combinano la componente funzionale a quella estetica.

Quante volte avete sentito dire che l’open-space è uno degli assetti dell’ufficio più odiati dai lavoratori? Non è difficile trovare articoli che riportano dati sull’insoddisfazione dei dipendenti, sia a livello mondiale che nazionale, evidenziando come la mancanza di privacy visiva in ufficio sia la prima causa di stress e diminuzione della produttività.

In realtà, l’ufficio a pianta aperta, ormai noto come open-space, ha come obiettivo quello di creare collaborazione tra dipendenti o coworker (se si parla di liberi professionisti), favorendo la circolazione di idee, lo scambio di opinioni e l’interazione positiva.

Si tratta però di una formula vincente solo se coadiuvata dalla corretta progettazione dello spazio.

 

Controllo degli stimoli esterni

 

Il progetto di un ufficio open-space deve necessariamente tenere conto della privacy visiva e acustica del lavoratore, garantendo il corretto equilibrio tra spazi intimi e condivisi. Il contatto diretto tra le persone deve essere incentivato, permettendo allo stesso tempo di isolarsi in caso di necessità.

Secondo uno studio di Quartz, infatti, i dipendenti si sentono a proprio agio quando possono scegliere come gestire il proprio ambiente di lavoro. In particolare, il controllo degli stimoli esterni permette di osservare costantemente quello che succede intorno a sé, mentre l’isolamento visivo garantisce il dominio del contatto visivo e la sicurezza della tutela dei dati sensibili.

 

Isolamento visivo e privacy ambientale, l’esposizione selettiva

 

Tra le maggiori preoccupazioni dei lavoratori, vi è quella che i colleghi possano venire a contatto con dati sensibili personali o professionali, scorgendo il proprio schermo del pc. Inoltre, tutto quello che avviene intorno alla postazione, può diventare sinonimo di distrazione: ogni gesto o movimento può distogliere lo guardo dal computer, mentre ogni rumore o conversazione ad alta voce, far perdere la concentrazione dalla propria attività.

Ogni persona, per natura, applica un’esposizione selettiva delle proprie informazioni (sia nella vita privata che al lavoro), scegliendo quali dati rivelare a determinate persone e quali invece escludere dalla propria comunicazione. Questa pratica, può essere il punto di partenza per la progettazione di un ufficio che tenga conto della corretta privacy ambientale.

Grazie all’isolamento visivo, infatti, è il lavoratore a scegliere se e quando rendere la propria attività percepibile dalle persone che si trovano nelle postazioni adiacenti.

Ogni momento di esposizione selettiva deve così essere tutelato dal design dello spazio:

– le situazioni di isolamento totale;

– lo svolgimento di azioni di routine, dove il contatto con i colleghi diventa stimolante;

– i momenti sociali dove la condivisione è positiva e permette la circolazione di idee creative.

 

Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio

 

Esistono numerosi elementi di design e arredo ufficio che possono essere utilizzati per garantire l’isolamento visivo e il controllo degli stimoli esterni. Parliamo sia di elementi divisori tra postazioni condivise, ma anche di pareti e setti trasparenti utilizzati per creare uffici privati, meeting room e phone booth, dove i lavoratori possono isolarsi oppure riunirsi con gruppi ristretti di colleghi per discutere di informazioni sensibili. Ecco una lista delle otto soluzioni per garantire la privacy visiva in ufficio:

 

1.Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: armadiature

 

Da semplici elementi contenitori, possono trasformarsi in separatori. La loro funzione di archiviazione aumenta il senso di ordine e pulizia delle postazioni, mentre la struttura è utile per delimitare o schermare aree specifiche dell’ufficio, oppure postazioni condivise come i bench.

 

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2. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: screen divisori

 

Soprattutto in presenza di scrivanie condivise, gli screen divisori possono diventare un elemento di caratterizzazione dello spazio. Disponibili in diverse altezze, vengono installati in posizione frontale o laterale e realizzati in materiali differenti, come vetro, melaminico, e tessuto. La personalizzazione diventa così un modo per rendere la schermatura visiva un elemento d’accento, oppure per uniformarla con la finitura del top della scrivania.

 

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3. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: pareti cieche

 

Le pareti divisorie cieche permettono una totale impermeabilità visiva. Possono essere realizzate con pannelli in nobilitato in un’ampia gamma di finiture, con differenti altezze.

 

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4. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: pareti divisorie in vetro acidato 

 

Il vetro acidato permette di realizzare delle partizioni che schermano la vista, ma allo stesso tempo garantiscono un corretto apporto luminoso sul piano di lavoro, grazie alla traslucenza che lascia penetrare la luce tra le diverse aree dell’ufficio.

 

5. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: pellicole opache

 

Le pellicole opache sono elementi da applicare sulle pareti vetrate, interamente oppure parzialmente, optando per grafiche tailor-made oppure effetti serigrafati, in base al grado di privacy visiva richiesto. Come per la soluzione in vetro acidato, la trasparenza garantisce la permeabilità della luce, mentre la personalizzazione diventa fondamentale, grazie alla possibilità di realizzare texture o pattern su disegno.

 

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6. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: film a trasparenza variabile

 

Con la tecnologia delle pellicole a trasparenza variabile, è possibile rendere opaca una parete trasparente attraverso un semplice click. Questa soluzione è ideale per i meeting box presenti negli open pace, per i phone booth e per i piccoli uffici privati.

 

7. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: tende

 

Anche i tessili possono essere un ottimo elemento per schermare visivamente. Grazie alla loro leggerezza e facilità di installazione, possono inoltre concorrere all’isolamento acustico attraverso proprietà fonoassorbenti. Le tende, possono essere installate all’esterno dei sistemi di pareti divisorie, oppure all’interno delle intercapedini delle pareti doppio vetro, controllabili attraverso telecomandi o interruttori.

 

8. Arredi per migliorare la privacy visiva in ufficio: pareti manovrabili

 

Le pareti manovrabili permettono di dividere temporaneamente lo spazio, creando delle vere e proprie isole di privacy visiva e sonora in ufficio. Sono disponibili in versione vetrata, con grafica applicata oppure cieche.

 

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